Questo
itinerario è dedicato principalmente alle tradizioni e ai riti religiosi
che precedono la Santa Pasqua. Taranto è una delle città che
maggiormente segue e mantiene vive queste tradizioni ed è proprio da qui
che inizieremo il nostro cammino nel mondo sacro e misterioso della
Settimana Santa, un periodo dedicato alla penitenza e al sacrificio.
I
riti sacri si fanno iniziare dalla Domenica delle Palme quando si
partecipa alle “gare”, antica usanza con la quale i confratelli delle
varie congreghe si disputano all’asta l’onore di portare in
processione i simboli sacri: la statua della Vergine, la “troccola” e
la statua del Cristo Morto.
Si
continua il Giovedì Santo con il pellegrinaggio dei “perdune” ovvero
dei confratelli incappucciati, così chiamati in ricordo dei pellegrini
che un tempo si recavano a Roma per ottenere il perdono. Il Venerdì
Santo, al tramonto, da una delle Chiese cittadine inizia il corteo
religioso che condurrà in processione i simulacri sacri per 12 ore fino
alla mattina del Sabato Santo, quando farà rientro in chiesa.
Da
quel momento in poi aspetteremo la mezzanotte del Sabato Santo per
assistere alla Santa Messa di Pasqua e scambiarci gli auguri.
Il
lunedì di Pasquetta per tradizione si trascorre all’aria aperta: una
passeggiata in un parco ed un pic-nic all’ombra dei fragni chiuderà in
bellezza il nostro viaggio. |