La
Puglia, si sa, è terra di sole, di mare e di arte.
L’arte
ha qui raggiunto la sua massima espressione nelle linee multiformi e
ricercate che le abili mani dei mastri scalpellini hanno pazientemente
ricavato nella pietra pugliese, quella stessa pietra che rende il terreno
fertile e rosso e che più volte è diventata tetto e riparo per centinaia
di persone.
Quando
si pensa al barocco in Puglia, viene subito in mente il Salento che è
terra ricca di quest’arte: si pensi a Lecce e a tutte le sue chiese, e
poi ancora a Copertino e a Nardò. Ma il barocco in Puglia va ben oltre
questo nobile territorio e segue percorsi altrettanto interessanti anche
nel territorio brindisino, barese e tarantino.
Non
è un caso, infatti, che in questo percorso si incontrino città come
Francavilla Fontana, Oria e Mesagne e poi anche il capoluogo, Bari, che
oltre a conservare uno dei più insigni esempi di architettura romanica,
la Basilica di S. Nicola appunto, vanta due palazzi barocchi di notevole
rilevanza artistica, e cioè, il Palazzo del Sedile e quello Arcivescovile.
Sempre
nel barese, visiteremo Monopoli, Putignano e Conversano così vicine
eppure così diverse nello stile e nella struttura.
Ultima
ma non meno importante tappa, Martina Franca, città elegante e raffinata
che con i palazzi e le chiese rococò ben regge il confronto con le altre
insigni città d’arte di Puglia. |