In
ottobre la campagna pugliese assume un fascino particolarissimo: il
marrone bruciato delle foglie sugli alberi, il profumo del mosto e delle
caldarroste, gli stormi di uccelli che migrano in caldi paesi lontani
annunciano che sta arrivando l’inverno e tutto sembra “caldo ed
intenso”, dai colori ai sapori dell’autunno.
Gli
alberi si caricano di frutti succosi ed energici e negli orti fanno
capolino le nuove verdure che insaporiranno le minestre invernali.
Ma
i nuovi frutti dell’autunno sono preziosi per preparare conserve e
marmellate da consumare e gustare nei mesi più freddi dell’anno: ed
ecco nonne e massaie intente a preparare peperonate, conserve piccanti,
carciofini e pomodorini sott’olio, olive in salamoia, cotognate e rosoli,
i profumatissimi rosoli ricavati da spezie ed aromi mediterranei.
Trascorreremo
cinque giornate di full immersion tra cantine, masserie e botteghe
cercando di scoprire i segreti di tecniche e sistemi di produzione e
conservazione di cibi e prodotti della natura. |